"Questa la novità del momento in un'azienda che patisce da anni la carenza organica infermieristica. La pandemia e la necessità di infermieri durante la campagna vaccinale ne hanno acuito il bisogno e l’azienda spezzina risponde aggiungendo a questi professionisti la mansione di "steward di controllo” durante il concorso degli Oss che inizierà il 20 luglio: infermieri che non hanno più mansionario da tempi lontanissimi.
Facendo due conti dunque, il cospicuo impegno economico di circa 40.000 euro per agenzie private che si sono occupate di alcune attività concorsuali è stato speso tutto senza considerare il reclutamento del personale adatto alla vigilanza durante il concorso e quindi si è pensato bene di utilizzare gli infermieri remunerandoli con l’istituto contrattuale dello straordinario, quindi con i loro stessi soldi!
Ci troviamo davanti a un'azienda assurda che per poter garantire le ferie estive ha attivato continue riorganizzioni di reparti e personale e che ora lo impiega per verificare distanze, posizionamenti e correttezza delle attività durante lo svolgimento delle prove concorsuali degli Oss, attività peraltro che non riguarda in nessun modo quella assistenziale.
Ancora l'azienda ci mette davnti al fatto compiuto, senza alcuna informativa ai sindacati e soprattutto senza la prevista trattativa relativa all’impiego del lavoro straordinario e quindi all'utilizzo dei fondi contrattuali, in deroga a quanto sancito dal contratto collettivo nazionale e dall’accordo integrativo in materia di relazioni sindacali.
Ora è il caso che l’azienda faccia chiarezza: serve capire quale sia la struttura aziendale che ha inteso adottare tale provvedimento e soprattutto le procedure di reclutamento poste in essere, che evidentemente non hanno garantito le pari opportunità per tutti i lavoratori, così come era capitato per il reclutamento di infermieri per la campagna vaccinale, quando nessun bando era stato pubblicato e ciò aveva comportato che solo alcuni avessero avuto accesso alle prestazioni.
Per questo Nursind e Fials diffidano pubblicamente l’azienda dal continuare ad agire unilateralmente e con l’uso improprio dello straordinario e chiedono urgentemente un tavolo di confronto per discutere nel merito".
Le segreterie di Fials e Nursind