Lo hanno notato dei passanti nel parcheggio nei pressi della piscina del “2 Giugno” in Via Monfalcone, nella serata di ieri ed hanno immediatamente allertato il 112.
Sul posto, in pochi minuti, è stata inviata una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri della Spezia che, sulla base delle precise indicazioni telefoniche pervenute all’operatore della Centrale Operativa, ha subito individuato un cittadino originario del nord Africa che si aggirava effettivamente tra quelle autovetture in sosta.
In stato di alterazione per abuso di alcool è stato bloccato e subito perquisito sul posto. In tasca, ma tentava di occultarlo alla vista dei militari, aveva un cacciavite metallico lungo 14 cm., utilissimo per forzare le serrature delle portiere dei veicoli.
Poiché privo di documenti di identificazione e senza fissa dimora, è stato accompagnato in caserma per effettuare sul suo conto più accurate verifiche, dalle quali è emerso essere, oltreché gravato da precedenti per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, non in regola con le norme relative al soggiorno degli stranieri perché colpito da un Ordine del Questore della Spezia del giugno scorso di lasciare il Territorio Nazionale al quale non aveva ottemperato nei termini prescritti.
Nel frattempo, un rapido sopralluogo nell’area ha evidenziato che nessuna autovettura parcheggiata era stata fortunatamente danneggiata e ciò grazie anche alla precisa e solerte segnalazione telefonica pervenuta da alcuni passanti.
Lo straniero è stato rilasciato, ma dovrà rispondere dei reati di inottemperanza all’Ordine del Questore e di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli in relazione alla detenzione del cacciavite che è stato infine sequestrato.