Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del "Comitato Sarzana che Botta!":
Come è possibile che alla Fortezza, sulla collina simbolo della città, sia possibile innalzare un palo di 21 metri? Tecnicamente la prima risposta è che il vincolo monumentale grava solo sulla Fortezza. La collina non è sotto tutela.
La seconda è la mancanza di un piano antenne, che definisca quali sono le zone escluse dall'installazione di pali e tralicci e che tuteli i luoghi sensibili (scuole, edifici sanitari, luoghi di valore paesaggistico). E’ competenza dei comuni come tutti i piani urbanistici.
Nel 2017 la giunta Cavarra su pressione di questo Comitato e dei cittadini aveva redatto un piano, lasciato poi decadere senza completare l'iter di valutazione delle osservazioni proposte dai cittadini. In quelle osservazioni il Comitato Sarzana, che botta! poneva, tra le altre, la questione delle aree di pregio e chiedeva di escludere la collina di Sarzanello dalle zone di possibili installazioni. E’ cambiata l’amministrazione e abbiamo riproposto il tema fin dalla data di insediamento, nel 2018. Ma nonostante una nostra petizione del maggio 2020 per sollecitare il Piano antenne, non è stato fatto nulla.
Nemmeno il Difensore Civico regionale Francesco Lalla, che nel marzo 2021, preoccupato delle notizie di nuove installazioni, chiedeva al sindaco quale fosse l'iter della pratica, ha ricevuto una risposta. L'amministrazione Ponzanelli si smuove dal torpore solo quando i “buoi usciti dalla stalla”, annunciando mirabolanti esperti giuristi. Viene da chiedersi se siano quelli di piazza Martiri, i cui sforzi evidentemente non abbiamo potuto apprezzare.
E mentre le amministrazioni dormono i gestori mettono in atto i loro business plan.
Ora l'amministrazione tenta di scaricare le responsabilità che in realtà risiedono nella propria inerzia e avanza generiche proposte per scongiurare il disastroso precedente di un palo per antenne sulla sommità della collina di Sarzanello. Gli strumenti ( il Piano antenne) ci sono sempre stati: evidentemente non era una priorità. Per evitare altre spiacevoli sorprese chiediamo per l'ennesima volta l’adozione di un Piano Antenne, tenendo conto delle osservazioni arrivate da cittadini e dal nostro Comitato, tra le quali appunto l'estensione, ai siti paesaggisticamente sensibili e alle pertinenze dei monumenti, come detta l’articolo 9 della Costituzione, del vincolo d'area per impedire nuove installazioni.
Nell'immediato abbiamo prodotto una lettera al Ministro dei Beni culturali Enrico Franceschini, affinché di concerto con il Sovrintendente apponga la tutela indiretta sull'area attorno alla Fortezza per evitare che " sia messa in pericolo l'integrità dei beni culturali immobili, ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o ne siano alterate le condizioni di ambiente e decoro". Suggeriamo al Comune di fare immediata richiesta motivata per l'apposizione di questo vincolo".
Comitato Sarzana, che botta! - Roberta Mosti Presidente