"I Comitati viabilità “ No rampe A15” di Albiano Magra e “Due fiumi” della piana di Ceparana , che hanno monitorato e continuano a monitorare lo stato dell’arte del cantiere per la costruzione delle rampe sull’ A12, esprimono la loro soddisfazione per quanto finora realizzato in linea di massima con un lieve ritardo sul cronoprogramma dei lavori presentato a suo tempo dal Commissario straordinario ing. Soccodato", così in una nota scrivono i comitati "No rampe A15" e "Due fiumi".
"Nell’ultima visita da noi effettuata presso il cantiere abbiamo incontrato, casualmente, una delegazione di dirigenti ANAS proveniente da Roma che, su nostra richiesta, ci ha informato che stavano organizzando un evento all’interno del cantiere che, a nostro avviso, non poteva altro che trattarsi dell’inaugurazione delle rampe, quindi abbiamo ritenuto che la stessa possa avvenire entro il prossimo mese di Luglio".
"Abbiamo appreso dalla stampa che il 26 Giugno si è svolta a Ceparana una riunione di tutte le componenti politiche costituite dai sindaci dei comuni della piana di Ceparana, da alcuni parlamentari del territorio, alla presenza di rappresentanti delle Associazioni datoriali ed, in collegamento in remoto, con l’ ing .Soccodato".
"In tale riunione è stato affrontato il problema cogente, viste le tempistiche su esposte , dell’accesso alla A12 dai nuovi caselli di Ceparana e, nella fattispecie, con quali modalità gli aventi diritto potranno accedere gratuitamente per i tratti di competenza :Ceparana – S.Stefano di Magra e viceversa e Ceparana -Aulla e viceversa. Per quanto ci concerne la scelta di tale modalità dovrà essere fatta da chi di dovere (Commissario Straordinario, Ministero trasporti ed infrastrutture ed ANAS) nel più breve tempo possibile con modalità di semplice applicazione che non appesantisca il lavoro degli uffici amministrativi della concessionaria del tratto autostradale interessato e che, di converso, non costringa i cittadini aventi diritto a sovraccarichi burocratici tali da impedire loro di usufruire di tale diritto".
"Nel frattempo confermiamo ai nostri numerosi sostenitori la volontà di mantenere costante il nostro monitoraggio sulle nuove (ponte di Albiano e bretella Ceparana S. Stefano di Magra) e vecchie infrastrutture viarie così come abbiamo fatto in questi mesi. Sarà nostra cura informare la popolazione in modo chiaro e tempestivo".