"Ottimo, la Corte Costituzionale si è espressa e con una sentenza rigetta il ricorso del Consiglio dei Ministri che aveva bocciato la Legge Regionale per la costituzione di una Azienda in house per internalizzare i 158 lavoratori di Coopservice", così scrive in una nota Vincenzo Muratore, Oss di Coopservice.
"Quella proposta venne dai consiglieri Battistini, Michelucci e Fials, in seguito appoggiata da diverse forze politiche, in prima istanza fu rigettata dalla maggioranza per poi farla propria e votata all'unanimità. Abbiamo sempre sostenuto fosse la strada più giusta per risolvere l'anomalia presente, solo nella nostra Asl5, del servizio esternalizzato in appalto da anni".
"Ora anche se fosse troppo tardi, le istituzioni, hanno comunque un'arma giuridica di enorme spessore da poter sfruttare. È obbligo della Regione, della politica e delle parti sociali tutte, prendersene carico e salvaguardare il posto di lavoro a tutti gli Oss di Coopservice".