Nell’arco degli ultimi giorni i Carabinieri della Spezia, con il supporto specialistico dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno condotto una serie di controlli ad esercizi commerciali in città, focalizzati principalmente sulla verifica delle norme sull’impiego dei lavoratori ed al contrasto del fenomeno del cosiddetto lavoro nero.
Complessivamente sono state controllate dodici attività, con un totale di 47 dipendenti, operanti principalmente nel settore dei minimarket, della rivendita di frutta e verdura e dei servizi.
Il bilancio dei controlli è stato di sei denunce in stato di libertà per violazione alle norme a tutela dei lavoratori, di circa 75.000 euro di ammende e contravvenzioni, oltre alla chiusura di un bar e di autolavaggio.
Nel dettaglio, in quattro minimarket e due bar sono state riscontrate violazioni alle norme sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, mentre violazioni alle norme sulla regolarità delle assunzioni sono state riscontrate in un kebab, tre bar, un negozio di frutta e verdura e in un autolavaggio. In un bar e nell’autolavaggio, inoltre, essendo stato riscontrato l’impiego di lavoratori “in nero”, è stata applicata la sanzione accessoria della sospensione dell’attività.
Quella del contrasto alle irregolarità nell’impiego dei lavoratori è un’attività alla quale l’Arma dei Carabinieri dedica particolare attenzione, soprattutto attraverso la propria componente specializzata del Comando per l Tutela del Lavoro, che ha un nucleo dislocato in ogni provincia.