Ieri pomeriggio le Volanti della Questura spezzina e personale Polfer, con l’ausilio di un’unità cinofila della Questura di Genova, hanno effettuato una serie di controlli anti-droga nei pressi della stazione ferroviaria La Spezia Centrale, dato l’intensificarsi del transito di turisti per le 5 Terre.
Proprio nel piazzale antistante la stazione, gli agenti hanno notato la presenza di un giovane che alla vista degli operatori in divisa ha estratto dalla tasca dei pantaloni un involucro di colore bianco per poi appoggiarlo sul bauletto di uno scooter li posteggiato e salire velocemente su un autobus in sosta.
Avvicinato dagli operatori di polizia, il cane antidroga ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente nella tasca dei pantaloni del ragazzo; recuperato l’involucro di cellophane abbandonato poco prima, lo stesso è risultato contenere 0,70 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Il giovane, un cittadino italiano di 26 anni residente in altra provincia, dopo essere stato accompagnato in Questura per gli accertamenti previsti, è stato segnalato quale assuntore alla locale Prefettura ai sensi dell’art.75 del D.p.r. 309/90, mentre la sostanza stupefacente trovata debitamente sequestrata.
Sempre nel pomeriggio sono giunte segnalazioni alla Centrale Operativa della Questura relative a due individui che stavano perpetrando un furto all’interno di un’autovettura parcheggiata nel ‘Park Centro-Stazione’ di via Paleocapa.
Immediatamente giunti alla rotonda di Piazza Saint Bon, gli agenti della squadra Volante hanno notato due soggetti, già conosciuti agli stessi operatori e corrispondenti alla descrizione fornita poco prima alla Sala Operativa, che alla vista della Volante si sono dati immediatamente alla fuga, per poi essere raggiunti poco dopo grazie all’intervento di una seconda pattuglia.
Durante l’inseguimento, uno dei due individui ha gettato a terra una borsa di carta risultata poi contenere 2 felpe ancora munite di etichetta, un paio di scarpe e un obiettivo per macchina fotografica.
I due giovani, un tunisino 32enne e un marocchino di 33 anni, con numerosi precedenti di polizia, corrispondevano ai soggetti che un addetto al controllo delle telecamere di videosorveglianza aveva segnalato alla Centrale Operativa, avendoli notati nell’atto di aprire la portiera di un veicolo e asportare proprio una busta marrone analoga a quella gettata durante la fuga.
Accompagnati presso gli uffici della Questura, entrambi sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato; il 33enne, inoltre, è risultato destinatario della notifica di un atto giudiziario e già colpito da espulsione con conseguente Ordine del Questore di la Spezia a lasciare il territorio nazionale.
Le posizioni di entrambi sono ora al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura.