Le pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, coordinate da Ispettori Superiori della Polizia di Stato, hanno eseguito controlli anticrimine e anticontagio, sia nel capoluogo che nella città e alla marina di Sarzana, negli orari pomeridiani e serali, quando è maggiore la probabilità di assembramenti. Presente anche personale volontario della Croce Rossa, che ha proseguito nell’opera di informazione della cittadinanza sulle misure sanitarie in atto sia nel centro che all’Umbertino.
Alla Spezia i controlli si sono focalizzati nel centro storico, via Prione, Piazza Beverini, piazza del Bastione, Corso Cavour e le relative traverse, ed all’Umbertino.
Intensa, da parte delle pattuglie delle Forze di Polizia impiegate, prevalentemente appiedate, l’attività informativa e di sensibilizzazione degli esercizi commerciali con vendita e somministrazione di bevande alcoliche sulle disposizioni che vietano vendita e mescita ai minori.
Anche nella zona del Molo Italia, Porto Mirabello e passeggiata Morin, interessati da un intenso passaggio di persone e dal continuo flusso e deflusso dai traghetti del Golfo, si è riscontrato un sostanziale rispetto della normativa anticontagio.
Unico momento di tensione si è registrato nella zona di via della Canonica nella tarda serata di sabato, con l’arresto di uno straniero in stato di alterazione psicofisica che disturbava e minacciava le persone in strada e davanti ai locali, danneggiava i cassonetti della nettezza urbana e infine aggrediva i poliziotti intervenuti.
Il personale a presidio dell’Umbertino, oltre ai controlli sul rispetto della normativa legata all’emergenza sanitaria, è intervenuto anche riguardo agli orari di diffusione musicale da parte degli esercizi commerciali, come pure di singoli cittadini in strada, registrando una risposta abbastanza collaborativa.
Il monitoraggio delle zone del centro storico ha avuto luogo anche a Sarzana, dove non si sono riscontrate criticità, ed i controlli sono stati estesi anche alla zona della Fortezza, della stazione ferroviaria anche dal lato del quartiere Crociata ed a Marinella.
Ovunque si è registrata una nutrita presenza di persone, complice il clima e il diffuso, comprensibile, desiderio di ripresa delle attività sociali nella maniera più simile possibile a quella pre-pandemica; ciò nonostante, anche in relazione all’imminente ingresso della provincia in “zona bianca”, la cittadinanza è apparsa più rispettosa delle ultime residue limitazioni. Al limite orario, i locali risultati illuminati risultavano di fatto impegnati nelle sole operazioni di pulizia e chiusura.
L’attività operativa nel suo complesso ha consentito il controllo di 107 persone, 36 autoveicoli ed 8 esercizi commerciali.