Prosegue la campagna di controllo della Polizia Locale spezzina per il contrasto della vendita di alcolici ai minori.
Ieri pomeriggio Agenti in borghese hanno monitorato i luoghi del centro storico maggiormente frequentati da minori, soffermandosi in particolare presso i locali dove questi ultimi sono soliti fermarsi per prendersi l’aperitivo e trascorrere il pomeriggio.
Dopo vari appostamenti gli Agenti si sono focalizzati su di un locale di piazza Sant’Agostino per la presenza di alcune ragazze, apparentemente minorenni, in attesa di essere servite.
Poco dopo alle ragazze sono state servite delle bevande, quindi gli Agenti si sono avvicinati e, dopo essersi qualificati, hanno potuto accertare che risultavano tutte minorenni e le bevande somministrate essere alcoliche, precisamente degli “schottini” di sambuca.
Gli Agenti, coadiuvati anche da altro personale in divisa sopraggiunto prontamente, avviava gli accertamenti del caso.
Il titolare verrà sanzionato da Euro 250 a 1000,00 per aver venduto/somministrato bevande alcoliche a minori di anni 18, ma non sarà denunciato penalmente, in quanto le giovani avevano più di 16 anni. In caso di recidività la sanzione è da Euro 500 a 2000 ed è prevista la sospensione dell’attività sino a 3 mesi.
Sono in corso ulteriori accertamenti sul locale, che è stato accuratamente ispezionato, per verificare la regolarità in ambito amministrativo.
Nella stessa giornata gli Agenti, nella vicina via Cavallotti hanno individuato e fermato altre 4 ragazze minorenni provenienti dalla Lunigiana. Durante il controllo sono state trovate in possesso di bottiglie di super alcolici; sono in corso accertamenti da parte degli operatori in merito all’episodio, anche se pare, da una prima ricostruzione, che le bottiglie fossero state acquistate legittimamente da dei ragazzi maggiorenni presso un supermercato della zona, per poi cederle alle giovani.
Gli Agenti durante tutta la fase dei controlli sui minori hanno provveduto, come prassi consolidata in questi casi, a contattare i genitori per informarli dell’accaduto, nella speranza che un più serrato ed attento controllo da parte degli stessi possa evitare per il futuro questi comportamenti dannosi per la salute delle proprie figlie.