Iniziano ufficialmente i lavori per le messa in sicurezza degli argini a Bocca di Magra alla presenza dell'Assessore Regionale e Difesa del Suolo Giacomo Giampiedrone, del Sindaco di Ameglia Andrea de Ranieri e i tecnici che seguiranno il cantiere o hanno contributo al progetto.
L'assessore Giampiedrone ha sottolineato come quello di Bocca di Magra sia un "cantiere molto difficile da far partir ed a cui lavorare. Sono appalti da oltre 4 milioni di euro ed il cantiere avrà una durata di oltre 700 giorni. Questo lavoro ha una valenza di protezione civile e di ricostruzione spondale per dare un senso di sicurezza Da cittadini amegliese sono orgoglioso".
Durante l'estate il cantiere verrà sospeso per evitare disagi ai turisti e l'impostazione del lavoro del cantiere garantirà il minimo dei disagi verso la strada.
Il Sindaco di Ameglia:"È molto importante concludere questa parte di argine e nessuno poteva fare un intervento di consolidamento della sponda mentre questo progetto è sicuramente un doppio traguardo che ci consente di stare molto più tranquillo".
Il progetto combina aspetti dal consolidamento della sponda che diventerà fondazione della nuova banchina e del sovralzo che garantirà il contenimento del fiume. La struttura è già predisposta per poter costruzione un nuovo sovralzo in base all'andamento futuro del fiume. Il terzo aspetto è il controllo delle acque di scolo dei rii minori.
La parte più impattante potranno essere affortate da fiume così come l'approvvigionamento dei materiali. Questo carattere itinerante consentita l'ingombro minimo della banchina attuale e la fruizione della viabilità.
A partire dal 10 giugno i lavori saranno in quiescenza e si ripartirà dopo il 10 di settembre, ma queste tempistiche sono già previste a monte dato il predetto stop durante l'estate.