"Lo sportello del Maggiordomo di quartiere è un progetto significativo": così è stata introdotta questa mattina, in conferenza stampa, la seconda fase di un'iniziativa in crescita: ogni sei mesi, infatti, la composizione della squadra dei maggiordomi viene rinnovata. Inoltre, come spiegato "Sperando che la situazione sanitaria si evolva in positivo, potranno essere attivati nuovi servizi".
Gli sportelli, diffusi in tutto il territorio dalla Val di Vara alla Val di Magra, passando per il Golfo, garantiscono la possibilità di svolgere un servizio di prossimità in aiuto a tutta la popolazione. "Un progetto che- ha spiegato Giovanni Pontali (Caritas) - soprattutto in periodo di Covid ha significato molto".
Questo primo bilancio offre quindi un riscontro positivo, come raccontato da Pontali: "Stiamo parlando di un grande servizio svolto nella fase della prenotazione dei vaccini, ma anche per tutto il resto, come fornire informazioni o altro. Puntiamo ad incrementare il servizio con i maggiordomi che possono iniziare a fare qualcosa in più come la sorveglianza delle abitazioni lasciate vuote per le vacanze o accompagnare gli anziani in passeggiata. Abbiamo anche pensato di portare stand nel mercato del venerdì o del giovedì a Sarzana".
Ha aggiunto il sindaco Pierluigi Peracchini: "Con l'istituzione di questo progetto Regione Liguria è tornata a parlare di bisogni delle persone, tema rivoluzionario, rinobilitando la politica come ascolto delle persone e risposta alle esigenze dei cittadini. Con la pandemia abbiamo scoperto bisogni nuovi e banali che ci obbligano a cambiare i modelli sociali ripartendo dall'aiuto agli ultimi, ma anche a chi non è tra gli ultimi e ha semplicemente bisogno di un supporto in alcuni casi particolari".
Presente in conferenza stampa anche don Luca Palei (Caritas), che ha spiegato: "Siamo qui per parlare del 'secondo tempo' del maggiordomo di quartiere che si apre all'insegna della prossimità usata come parola chiave dell'intero progetto, concreta risposta nell'esserci e nel dare speranza. 'Accogliere, proteggere, promuovere e integrare' per dirla con le parole di papa Francesco, è la missione di questo servizio".
I NUMERI
Sono oltre 500 le persone che negli ultimi sei mesi si sono rivolte agli sportelli del ‘Maggiordomo di Quartiere’. Acquisto di farmaci, consegna della spesa, ma anche la richiesta di dogsitter o piccoli lavori di manutenzione domestica: sono quasi 900 gli interventi effettuati nell’ambito dell’innovativo progetto di welfare territoriale lanciato da Regione Liguria su iniziativa degli assessorati alla Formazione e alle Politiche sociali.
Quasi 250 gli interventi di supporto per le prima fasi di prenotazione del vaccino covid, un servizio prezioso, sostenuto dall’amministrazione comunale e servizi sociali.
Mondo Nuovo Caritas Odv è capofila del progetto realizzato in sinergia con numerose realtà locali come Acli, Isforcoop, Ente Forma, Il Cedro, CoopSelios, Ma.ris, Gulliver.
Sette i punti di prossimità presenti sul territorio (Fossitermi, presso il Centro Dialma Ruggiero - Sarzana - Arcola - Beverino -Bolano - Borghetto - Levanto ) destinati al sostegno e ascolto delle famiglie, dei lavoratori e degli anziani. Sono soprattutto gli over 70 ad essersi rivolti al Maggiordomo in particolare per la richiesta di ricette mediche e la consegna di farmaci, ma anche per semplici informazioni o un momento di ascolto in questi mesi così difficili segnati dalla pandemia.
Per essere ancora più vicini alla cittadinanza, il Maggiordomo sarà presto operativo con gazebo informativi anche all’interno dei principali mercatini e eventi cittadini.