I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia della Spezia hanno denunciato in stato di libertà, per lesioni personali aggravate e porto illegale di armi, una prostituta 50enne di origini dominicane, da tempo residente alla Spezia.
Una gazzella è intervenuta in un condominio cittadino perché era stata segnalata la presenza di un giovane di colore ferito e sanguinante. Arrivati sul posto, i Carabinieri hanno rintracciato il giovane, un ventenne di origini nigeriane, che presentava una ferita alla spalla.
Il ragazzo ha spiegato che a ferirlo era stata una prostituta: recatosi presso l’appartamento dove la donna riceve i clienti e contrattata una prestazione dietro il pagamento di 40 euro, allorché si era lamentato di non essere soddisfatto, era stato aggredito dalla donna che, brandendo un coltello da cucina, lo aveva colpito alla spalla e spinto fuori sulle scale.
Allorché i Carabinieri, per compiere ulteriori accertamenti, hanno bussato alla porta e tentato di entrare, la donna, visto il suo ex cliente, ha tentato nuovamente di scagliarsi contro di lui, sempre impugnando il coltello, ed è stata però bloccata dai militari, che le hanno tolto e sequestrato sia l’arma utilizzata per infliggere le ferite, un coltello da cucina ancora sporco di sangue, con una lama di quattordici centimetri, che quella impugnata al momento dell’arrivo dei Carabinieri, un altro coltello da cucina con lama di dodici centimetri.
La donna è stata quindi denunciata alla Procura della Repubblica della Spezia, mentre il giovane, per fortuna ferito in modo non grave, è stato medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale della Spezia, cavandosela con una prognosi di pochi giorni.