Il giorno della Liberazione è il simbolo della rinascita per l'Italia. È la data in cui si ricorda la liberazione dal regime fascista e dall'occupazione nazista. Proprio per l'importanza storica che assume, ogni anno si celebrano festeggiamenti e rituali in tutto il Belpaese, e anche la provincia spezzina non è da meno.
Nel territorio, la mattinata di oggi 25 aprile, si sono tenute cerimonie in tutti i comuni della Val di Magra, Val di Vara, Golfo della Spezia, Riviera e Cinque Terre, ma anche esponenti di associazioni e di partiti politici, sia nelle istituzioni che fuori, hanno dedicato parte del loro tempo per partecipare alle celebrazioni di questa data molto importante. Sono state diverse e di ogni tipo sparse nella provincia: Luni ha ricordato il 25 aprile con una cerimonia nel proprio cimitero comunale, con la deposizione di una corona di fiori in ricordo ai caduti, accompagnati dalla musica dei violini suonati da due musicisti locali;
Castelnuovo Magra, insieme all'Anpi, ha invitato la cittadinanza a depositare un fiore alle ore 16 del 25 aprile sotto le targhe delle vie e delle piazze dedicate ad antifascisti e partigiani, oltre a chiedere ai cittadini, data l'impossibilità di partecipare fisicamente a cerimonie, di far avere all'ente un pensiero dedicato al valore della libertà;
il Comune di Sarzana ha iniziato diversi giorni prima della data precisa della ricorrenza depositando la corona d'alloro alle lapidi sulla facciata di Palazzo Roderio il 23 aprile, oltre a organizzare una conferenza online ai ragazzi dell'Istituto Parentucelli-Arzelà. Il giorno prima, invece, si è tenuta la cerimonia della scopertura della targa dedicata a Mirella Martinetti, colpita nel corso dell’ultimo bombardamento alleato proprio nella sua abitazione e ultima vittima civile della guerra prima della liberazione della città, avvenuta il 23 aprile 1945 e, in più, per tutto il weekend, il centro storico di Sarzana si è trasformato in un museo diffuso a cielo aperto con le “voci della resistenza”, in collaborazione con Anpi, voce di partigiani del territorio che hanno ricordato il significato della resistenza.
Il Comune di Lerici, invece, ha organizzato una diretta streaming su "Costituzione e Libertà", oltre a depositare una corona d'alloro in mare, con nei pressi del Castello di Lerici.
Sono stati diversi, invece, i quartieri della Spezia che hanno organizzato iniziative per il 25 aprile, come il Canaletto, Migliarina e Melara. Ma il Comune della Spezia, alle ore 10.00 ha organizzato la deposizione delle Corone al Monumento “Vittoria Alata” ai caduti di tutte le guerre presso il Piazzale del Marinaio e a seguire al Monumento alla Resistenza presso i Giardini Pubblici. Il Sindaco Pierluigi Peracchini ha dichiarato: "Le celebrazioni del 24 e del 25 aprile sono importanti per tutte le nuove generazioni, per ricordare come sono nati i valori democratici e la democrazia che tutti i giorni devono essere difesi, perché nulla è scontato e nulla è dato per sempre".
Anche sindaci ed esponenti politici hanno partecipato a manifestazioni per la Festa della Liberazione come Monica Paganini, sindaco di Arcola, Davide Natale, consigliere Regionale, Alessandro Silvestri, sindaco di Luni, Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia, Gianmarco Medusei, presidente del Consiglio Regionale, molti partiti di sinistra sia spezzini sia sarzanesi, il sindaco di Bolano Alberto Battilani, Rita Mazzi, sindaco del Comune di Follo.
