Erano in corso le misurazioni all'interno del pozzo medievale che si trova sotto al palcoscenico quando è avvenuta la scoperta, prevedibile forse, vista la massiccia presenza di residui bellici in luoghi del genere. Due fucili e munizioni, presumibilmente risalenti alla Seconda Guerra Mondiale: questo è quanto hanno trovato ed estratto gli speleologi del gruppo Lunense.
Armi e munizioni sono state poste sotto sequestro dalla Polizia di Stato arrivata sul posto su richiesta della Polizia Municipale, subito allertata dall'associazione Scarti, che ha in gestione in Teatro.
Sul posto anche gli artificieri, che hanno valutato le condizioni dei reperti: oltre 200 munizioni e due fucili Moschetti 91, che, su richiesta, potranno essere recuperati ed esposti come memoria della storia di Sarzana e del Teatro.