Con la ripresa, seppur intermittente, delle lezioni in presenza, dopo le chiusure per l’emergenza sanitaria in atto, alcuni istituti scolastici hanno chiesto nuovamente la presenza in aula, per incontri tematici con gli studenti, degli operatori della Polizia di Prossimità, i c.d. “poliziotti di quartiere” della Questura della Spezia, nell’ambito di un progetto di collaborazione che si ripete già da qualche anno, con risultati molto positivi.
Così, dopo gli incontri già avvenuti con diverse classi delle scuole di primo e secondo grado degli istituti Salvo D’Acquisto di Follo, Cervi-Cattaneo di Melara, in questo mese gli interventi sono stati replicati presso la scuola secondaria di primo grado Cervi-Cattaneo del Favaro e Pellico-Mazzini di piazza Verdi, nonché nella scuola secondaria di secondo grado Fossati-Da Passano.
I Poliziotti di Quartiere della Questura spezzina hanno affrontato tematiche di grande importanza, quali l’educazione alla legalità, il corretto uso dei social network, il bullismo e le strategie di prevenzione e repressione per contrastarlo, rispondendo alle domande poste dai ragazzi di volta in volta. Gli operatori di Polizia hanno sensibilizzato i giovani studenti sulla necessità di separare sempre la realtà virtuale - attrattiva, veloce e spesso prevaricatrice - dalla vita quotidiana - reale e ben più complessa - specificando che sia nell’ambiente web che nella vita reale alla base delle relazioni ci deve sempre essere il reciproco rispetto.
Tutti i docenti delle classi incontrate hanno interagito con interesse e fornito il loro contributo alle discussioni tra studenti e poliziotti, anche con riguardo alla necessità di rispettare le vigenti disposizioni anticontagio e le prescrizioni specifiche per l’area arancione. Tutte le scolaresche hanno risposto assicurando il loro impegno sull’argomento, dimostrando grande responsabilità.
Il mese di marzo si concluderà con altri quattro incontri presso la scuola secondaria di primo grado Pellico-Mazzini di Piazza Verdi, con le classi 2^ A - 2^ F - 2^ I e 2^ L.
In relazione al ritorno alla DAD alcuni incontri nelle scuole superiori saranno svolti in forma telematica.