Quest’oggi, nel giorno in cui ricorre il suo 99esimo compleanno, l’Ammiraglio Luigi Romani - decano dei Comandanti Generali del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera - ha ricevuto, nella sala consiliare del Comune di Lerici, il saluto personale e gli auguri da parte del Sindaco di Lerici, avv. Leonardo Paoletti, del Comandante Regionale della Guardia Costiera della Liguria, Ammiraglio Ispettore Nicola Carlone e del Comandate della Capitaneria di Porto della Spezia, Capitano di Vascello Giovanni Stella, alla presenza simbolica di una rappresentanza del Consiglio Comunale.
Nato a Lerici il 26 febbraio del 1922, l’Ammiraglio Romani rappresenta ancora oggi un punto di riferimento e un esempio in grado di segnare in maniera indelebile la storia e l’identità del Corpo delle Capitanerie di porto.
Entrato prima in Accademia Navale (Corso "Le Raffiche" 1941-44) e poi nei ruoli del Corpo delle Capitanerie nel 1953, ad inizio di carriera presta servizio - con il grado di Capitano di porto - presso la Capitaneria di La Spezia.
Svolge il suo primo incarico da Comandante a Circomare Riposto (CT). Successivamente è destinato all'Ispettorato Generale delle Capitanerie, dove ricopre numerosi e prestigiosi incarichi, tra i quali anche quello di ufficiale superiore addetto al Sottosegretario di Stato della Marina Mercantile On. Amm. Luigi Durand de La Penne (1972/1973).
Nel 1982 raggiunge il vertice dell’organizzazione e diviene Capo del Corpo.
Ufficiale Ammiraglio attento e lungimirante, prima di lasciare il servizio – riuscendo a vedere, nel cuore delle Capitanerie di porto, quella Guardia Costiera divenuta poi sua preziosa articolazione operativa – dispone l’invio di tre ufficiali alla frequentazione del corso di pilotaggio negli U.S.A.: di lì a poco il Corpo avrebbe visto la nascita della Componente Aerea e, successivamente, nel 1989, della moderna Guardia Costiera.
All’ammiraglio Romani, per i suoi 99 anni, va il saluto di tutti gli 11mila uomini e donne del Corpo delle Capitanerie di porto, dei Comandanti generali che dopo di lui si sono succeduti nel tempo e, in particolare, dell’Ammiraglio Pettorino, attuale Comandante Generale, riconoscenti all’Ammiraglio Romani per quei valori umani e professionali da lui ereditati, e cui si sono ispirati alla guida del Corpo.
“Con il tuo intuito e la tua lungimiranza – le parole dell’Ammiraglio Pettorino in un videomessaggio augurale rivolto all’Ammiraglio Romani – hai saputo tracciare un solco profondo che ha indicato la via a quanti, come me, hanno avuto il privilegio di succederti nel tempo, rendendotene oggi i meriti, quale decano dei Comandanti Generali del Corpo”.
Buon compleanno Ammiraglio!