Il 9 febbraio scorso, alla Spezia, è stato cancellato a poche ore dall'inizio il seminario in streaming del Fossati-Da Passano dedicato al Giorno del Ricordo. Il motivo sembra essere la presenza come relatore del ricercatore Guidi, che nel 2017 fu candidato per CasaPound. L'evento era organizzato dalla Consulta Studentesca e da subito intorno a questa scelta si è generato il malcontento. Per questi motivi è nato un comitato spontaneo che ha avviato una raccolte firme per chiedere che l'evento venga recuperato.
Oggi il comitato scrive all'Ufficio Scolastico Regionale per lo Spezzino e a Roberto Peccenini: di seguito il testo completo della lettera.
"Egregi Signori,
con riferimento a quanto in oggetto e all'annullamento della prevista conferenza, avvenuto il 9 Febbraio ultimo scorso, il sottoscritto comitato spontaneo di opinione, non condividendo la repentina e unilaterale decisione di revoca da parte di codesto spett. Ufficio, ha raccolto una sottoscrizione di 600 firme per riproporre la conferenza in altra data.
La non condivisione del provvedimento deriva dal fatto che un evento di natura rievocativa storica e quindi di per sé non soggetto a polemiche o strumentalizzazioni politiche è stato unilateralmente annullato per assenza di oratori graditi o presenza di oratori sgraditi, il che assume i connotati di censura preventiva e impedimento della libera espressione, diritti sanciti dalla nostra Costituzione.
Si può e si deve dissentire da ciò che non si condivide ma non se ne può impedire l'espressione. Ciò rappresenta un esempio negativo per i Giovani che vengono così istruiti ad applicare la regola che chi non piace non va fatto parlare, incrinando con ciò un principio fondamentale che sta alla base della democrazia reale.
Ciò detto, ogni evento, dibattito o libera espressione può essere migliorato, allargato, arricchito con esperienze e competenze, nella sola ottica di fornire una rappresentazione ampia della Storia e del contesto in cui essa si è concretizzata, nel modo più veritiero ed oggettivo possibile.
Siamo quindi disponibili ed aperti ad un eventuale confronto preliminare con le SS.VV. per impostare nuovamente la conferenza secondo quanto sopra esposto, ma siamo altresì determinati nel chiedere che detta conferenza venga riproposta e tenuta in tempi brevi, per rispetto verso i Giovani e verso Coloro che ebbero a soffrire nelle tormentate vicende dei nostri confini orientali.
Certi che le SS.VV. sapranno ben comprendere e, auspichiamo, condividere le ragioni della presente richiesta, attendiamo cortese risconto.
I Rappresentanti del Comitato
Oscar Teja
Stefano Foti
Leonardo Marino
Gian Matteo Giannasi