A distanza di meno di un mese dell'imbascamenfo dei nuovi Incursori, al Varignano, un ambito traguardo è stato raggiunto dai neo-palombari della Marina.
Nella cerimonia oderina 18 ragazzi hanno concluso la lunga fase di addestramento ricevendo l'ambito basco blu simbolo della specialità.
Tra le note liete, che sottolineano lo spirito del corpo, due casi "eccezionali". Nel primo caso a ricevere il basco blu è stato il figlio di un palombaro mentre nel secondo la sorella, prima donna palombaro, che ha "ufficializzato" il traguardo del fratello.
Due casi eccezionali in un momento delicato come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia ma che non ha rallentato lo svolgimento dei corsi.
Presente anche oggi, come a gennaio, il Capo di Stato Maggiore della Marina Amm. Cavo Dragone che sottolinea come sia particolarmente legato al Varignano.
L'opera dei palombari non riguarda solamente gli aspetti "militari" dato che vengono impiegati, data la loro professionalità e prelarazione, in un ruolo duale a sostegno della popolazione civile con interventi di recupero di rifiuti pericolosi affondati, neutralizzazione di ordigni e anche dell'autorità giudiziaria nei casi più complessi.