Combattere il Coronavirus a tutto campo. Con una piacevole attività tra il Monte Parodi e le Cinque Terre, l’associazione Mangia Trekking, mentre promuove uno sport per tutti nella natura, richiama l’attenzione su un preoccupante fenomeno connesso con il coronavirus che sembra “farsi strada” anche tra la gioventù. Errato rapporto con il cibo, dipendenza o abuso di tecnologia ( videogiochi, smartphone, computer ), tendenza all'isolamento. Le relazioni sociali escluse prima per imposizione, e poi quasi per paura. Il sorgere di pigrizia e demotivazione. Appare inoltre crescere fra tanti giovani la sindrome “della Capanna” cioè la resistenza ad uscire di casa, lasciare situazioni protettive e confortevoli. Si osserva infine il diminuire dello sviluppo sociale, inteso come attività motoria, condivisione degli spazi e scambio interpersonale. Pertanto Mangia Trekking, porta all’attenzione il termine “hikikomori” (isolarsi), un termine significativo, creato dallo psichiatra giapponese Tamaki Sato nel secolo scorso, mentre studiava il distruggente fenomeno personale dell’ ”autorecludersi” in quel paese. Così, nel rispetto del distanziamento, e di ogni norma di tutela della salute, con l’esempio della giovane Eleonora, insieme ad alcuni amici, in attività di alpinismo lento in splendidi ambienti naturali, l’associazione vuol lanciare un proprio invito a tutti, soprattutto ai giovani, ad uscire all’aria aperta, andare praticare gli sport nella natura, ad incontrarsi e socializzare, magari in prossimità di meravigliosi panorami ambientali.