Sabato pomeriggio, nell’ambito del dispositivo interforze, gli operatori si sono prodigati anche in una puntuale attività di informazione e sensibilizzazione dei gestori sulla normativa appena introdotta, visto il delicato momento di transizione che vede l’introduzione di nuove regole per determinate categorie.
In linea di massima i riscontri sul posto hanno restituito un esito negativo, rimanendo al vaglio solo un paio di posizioni, tuttora oggetto di approfondimento.
Verso le ore 15.00 di ieri, domenica 17, gli agenti della Squadra Volante hanno controllato un esercizio di vicinato ubicato in via Fiume in quanto, al passaggio della pattuglia, non sfuggiva la presenza di varie persone all’interno del locale. Con la collaborazione della Squadra Amministrativa della Questura, veniva effettivamente riscontrata la presenza di 10 persone all’interno del negozio, talune sprovviste di mascherina di protezione, ambiente che, tra l’altro, non poteva accogliere un tale assembramento per le sue dimensioni ridotte, rilevando altresì la mancanza della cartellonistica che avrebbe dovuto indicare il numero massimo di avventori che possono avere accesso contemporaneamente nello stesso.
Identificato il titolare dell’esercizio, un cittadino dominicano, veniva rilevata a suo carico la sanzione amministrativa di euro 400 secondo quanto previsto dall’art.4 comma 1 del DL 25/3/2020 nr.19 ed applicata la sanzione accessoria della chiusura dell’attività per giorni 5, con effetto immediato.