"È molto facile controllare i locali di ristorazione e farli chiudere, non che non sia giusto ma le regole devono valere per tutti. Faccio riferimento ad un fatto accadutomi giorni fa all'ospedale Sant'Andrea.
All'ufficio riscossione ticket, dietro allo sportello trovo un impiegato senza mascherina e alla mia domanda sul perché non la indossasse mi ha risposto, in modo scocciato, che era sufficiente il plexiglass. Premetto che è una stanzetta senza finestre e con la porta che dà su un pianerottolo dove ci sono scale interne e l'ascensore, inoltre il plexiglass non arriva a soffitto. La sua collega nella postazione a fianco indossava una Ffp2.
Mi sono lamentata della cosa alla direzione sanitaria sullo stesso piano ma mi hanno detto di andare in via Fazio. Ho scritto alla Regione, ma non so se hanno provveduto. Aggiungo che non c'erano disinfettanti a disposizione, altra cosa grave, e la temperatura te la misurano solo fino ad un certo orario. Infatti avevo un esame alle 20.00 e alle 19.00 all'entrata principale del Sant'Andrea non c'era nessuno.
Le forze dell'ordine dovrebbero controllare anche i pubblici uffici e soprattutto le Asl. Magari non potete fare niente, ma volevo denunciare queste gravi mancanze di un ente che dovrebbe tutelare, almeno al suo interno, i cittadini. Invece rischi di ammalarti. Le regole valgono per tutti, non solo per gli esercizi privati e i singoli cittadini. Per chi per strada non indossa la mascherina la multa è di 400 euro. Cordiali saluti".
Lettera firmata
