Ieri, martedì 4 giugno, il vice Sindaco della spezia Cristiano Ruggia ha partecipato alla commemorazione presso il monumento situato nella stazione ferroviaria della Spezia Migliarina dedicato ai macchinisti scomparsi nel disastro ferroviario avvenuto a Solignano il 4 giugno del 2000.
Nella notte del 4 giugno del 2000 e precisamente alle 3,40, nei pressi della stazione di Solignano due treni merci che viaggiavano in senso opposto si scontrarono frontalmente. Morirono 5 ferrovieri e un altro rimase ferito gravemente. Le vittime erano tutte macchinisti delle Ferrovie dello Stato. 3 di loro, Fabio Agostini, Matteo Santilli e Pietro Bertolucci dipendevano dal deposito locomotive della Spezia. Paolo Nigiotti e Piero Rimonti facevano parte del deposito di Livorno. Nello stesso tratto nel il 4 ottobre del 1953 avvenne un altro incidente in cui persero la vita altri 7 ferrovieri.
Dopo l'introduzione di Sandro Centi ha preso la parola Paolo Scaramella, capo deposito Cargo. A nome dei sindacati ha parlato Gianni Carassale. Il pensionato FS Giovanni Massa ha depositato un mazzo di fiori al monumento dedicato alla tragedia. Don Vittorio ha poi proceduto alla benedizione. La cerimonia è stata molto partecipata e ha visto la presenza anche del supersite Luciano Traversi e di famigliari delle vittime della tragedia di Solignano e di del figlio del ferroviere Magliani recentemente scomparso in un incidente sul lavoro.