"È un'ottima notizia, un provvedimento che speriamo imprima una accelerazione ai necessari interventi per il ripristino della viabilità”, il sindaco di Aulla Roberto Valettini commenta così la notizia che la Procura ha dissequestrato i resti del ponte di Albiano, crollato lo scorso 8 aprile. A distanza di 6 mesi, quindi, le macerie possono essere rimosse.
“A luglio avevo fatto visita in Procura per rappresentare le preoccupazioni della popolazione di Albiano e non solo – ricorda il primo cittadino – Le richieste sono state accolte”.
“Noi come amministrazione continueremo a sollecitare chi di dovere per arrivare il prima possibile sia alle rampe autostradali sia al nuovo ponte definitivo – ribadisce il sindaco – ma di più non possiamo fare, non possiamo agire direttamente. La competenza è di ANAS, oltre che di Regione e Soprintendenza. Io ho già provveduto a sentire ANAS e sono stato rassicurato sui piani di intervento”.
Secondo quanto comunicato al sindaco di Aulla da ANAS il progetto per il nuovo ponte sarebbe stato definito e sarebbe in attesa della Valutazione di Impatto Ambientale, obbligatoria per un'opera definitiva. Anche per le rampe ANAS ha rassicurato sulla velocizzazione del proprio impegno.
“Ovviamente le promesse non ci bastano – rbadisce Valettini – mi impegno a sollecitare, come del resto come amministrazione abbiamo sempre fatto, ANAS, ma anche Regione e Soprintendenza affinchè non si perda tempo”
Confermata intanto, per il 13 novembre, la Conferenza dei Servizi.