Questa mattina la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia, su segnalazione del Comitato di Bocca di Magra, ha effettuato un sopralluogo al cantiere nell’area degli ex Giardini lungofiume dove il Comune di Ameglia sta completando il progetto di riqualificazione firmato dall’Arch. Giuseppe Lunardini e finanziato dalla Regione Liguria.
"La Soprintendenza ha evidenziato difformità tra quanto a suo tempo approvato e quanto è oggi stato realizzato -- afferma il Comitato - Alcune di queste difformità potranno essere sanate dal Comune di Ameglia mentre altre, non sanabili, dovranno essere ripristinate. Tra quanto non è conforme, la Soprintendenza segnala la piantumazione in filare delle tamerici che impediscono la visione del panorama delle Apuane; sugli altri aspetti di non conformità il Comitato attende ancora maggiori dettagli".
"La Soprintendenza - prosegue il Comitato - ci ha ringraziato per la segnalazione, ribadendo l’importanza del concorso della cittadinanza nell’azione di vigilanza sul territorio. La Soprintendenza ha inoltre auspicato che in futuro questo tipo di situazioni possano essere prevenute, anche grazie al contributo della cittadinanza, senza che si renda necessario un intervento a cose fatte. A questo scopo la Soprintendenza propone di organizzare iniziative che possano favorire la sinergia proattiva, tra cittadinanza e istituzioni, nella tutala del territorio, ad esempio un’assemblea pubblica a Bocca di Magra per fare chiarezza sul progetto oggi in realizzazione".
"I molti dubbi che abbiamo espresso per tutta la scorsa estate si dimostrano dunque fondati - concludono dal Comitato di Bocca di Magra - Auspichiamo che l’intervento della Soprintendenza solleciti il Sindaco del Comune di Ameglia a un confronto aperto e costruttivo con la cittadinanza cha ancora attende risposta a molte delle domande che sono state protocollate al Comune di Ameglia nei mesi scorsi. In particolare, siamo preoccupati per il prosieguo dei lavori di “riqualificazione” che sembrano in programma nella frazione ma dei quali la popolazione non è stata ancora informata".