Prima ha tamponato un auto, poi ha provato a scappare rischiando di investire la ragazza tamponata, che nel frattempo era uscita dall'auto per chiedere spiegazioni, ma evidentemente non gli bastava: all'arrivo degli agenti della polizia municipale ha iniziato a inveire e ad agitarsi, e solo l'intervento di alcuni finanzieri decisi della vicina caserma Saletti ha evitato che la situazione potesse degenerare. Protagonista dell'episodio che ha bloccato il traffico in viale San Bartolomeo per almeno un'ora giovedì pomeriggio un quarantenne spezzino, che malgrado l'orario pomeridiano di un giorno infrasettimanale aveva evidentemente alzato troppo il gomito: dall'esame alcolemico infatti è emerso un livello tre volte superiore al consentito.
E di conseguenza il suo comportamento era decisamente poco lucido, l'uomo infatti senza indossare la mascherina imprecava e gesticolava in mezzo alla strada, all'incrocio tra viale San Bartolomeo e corso Nazionale, paralizzando il traffico anche per i soliti curiosi intenti a riprendere la scena con i telefonini.
Scena che è andata avanti per una buona mezzora, anche perchè l'individuo aveva un atteggiamento molto aggressivo nei confronti di chiunque cercasse di farlo ragionare, tanto da obbligare i militari delle fiamme gialle ad ammanettarlo - non senza fatica - in attesa che si calmasse. Anche il secondo esame con l'etilometro a distanza di circa un'ora dal tamponamento confermava un livello sempre superiore al minimo di legge, ragione per cui si intimava allo spezzino di farsi riaccompagnare a casa, non prima di averlo denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.