Weekend di grande impegno operativo per la sicurezza della città quello appena passato, in cui sono stati assicurati servizi straordinari di controllo interforze nelle piazze e vie interessate dalla movida spezzina e al contempo servizi di prevenzione connessi all’allerta meteo arancione, volti al monitoraggio dei corsi d’acqua e delle criticità in ambito urbano, nel previsto coordinamento della Prefettura ed in linea con la Sala Operativa della Protezione Civile del Comune.
Il servizio straordinario di controllo del territorio interforze finalizzato alla “movida sicura” svolto nei principali luoghi di aggregazione cittadini, diretto da un funzionario della Questura, ha visto la partecipazione di equipaggi della Squadra Volante, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, con ausilio di un’unità cinofila antidroga, e della Polizia Municipale. Le zone sottoposte a particolare attenzione sono state: nel Quartiere Umbertino, Piazza Brin, Corso Cavour, via Milano e via Firenze ed in centro Piazza del Bastione, Piazza Sant’Agostino e vie limitrofe, Piazza Verdi e i Giardini Pubblici.
In relazione all’aumento dei contagi registrato a livello nazionale e locale, intensificati i controlli per il rispetto delle norme di contrasto al contagio epidemiologico e relativi assembramenti. Molti i locali risultati chiusi specie nel quartiere Umbertino e minore la presenza registrata ovunque in strada, anche per le avverse condizioni meteo.
Alle ore 02.00 circa di domenica i Carabinieri intervenivano per segnalata lite in piazza Garibaldi e rintracciavano in via Fratelli Bandiera due stranieri, entrambi con precedenti di polizia, uno dei quali destinatario di provvedimento di rintraccio, mentre la Polizia Municipale contestava al titolare di un Bar di via Chiodo la sanzione amministrativa per violazione dell’ordinanza sindacale, in quanto la musica era attiva oltre l’orario previsto.
I servizi si sono protratti fino a notte inoltrata e, proprio ieri verso le ore 22, le Volanti di pattuglia in piazza Brin, sorprendevano un 24enne nigeriano residente alla Spezia, che sanzionavano amministrativamente per l’importo di 400 euro per mancato uso di mascherina e denunciavano in stato di libertà per aver rifiutato di fornire le proprie generalità agli agenti ed aver opposto resistenza al controllo di polizia. Alcuni stranieri in sua compagnia, che in un primo momento avevano cercato di ostacolare gli agenti nell’attività di identificazione del nigeriano, venivano allontanati ed ammoniti a rispettare le norme sul distanziamento sociale.
Il 24enne, già noto alle forze dell’ordine, era stato sanzionato anche lo scorso 25 marzo dalla Guardia di Finanza, poiché sorpreso fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo in pieno lockdown. Inoltre, il 16 aprile, era stato rintracciato dal Dirigente U.P.G.S.P. al di fuori del proprio domicilio e sanzionato per violazione della quarantena cui era sottoposto per motivi sanitari.
I servizi di monitoraggio per l’allerta meteo sono invece terminati alle ore 12.00 di ieri.