È scomparso, dopo una lunga battaglia contro la malattia, Gianfranco De Somma. Aveva compiuto da poco 78 anni.
Diplomato all’Istituto Tecnico “Nazario Sauro” della Spezia, aveva frequentato l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Corso Allievi Ufficiali Piloti) e nel 1963 aveva iniziato a lavorare nei settori commerciali, come addetto a vendite e acquisti, con esperienze nelle Pubbliche Relazioni e Pubblicità per la Termomeccanica della Spezia, fino al 1987, quando era stato nominato vicecommissario e poi, nel 1996, vicepresidente di AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane) Liguria.
Si era occupato di garantire la presenza di AGCI in tutte le sedi istituzionali e di sviluppare azioni per promuoverla e tutelarla. I risultati ottenuti erano stati talmente positivi che questo lavoro era stato riconosciuto anche dalla Presidenza Nazionale dell’AGCI, che gli aveva affidato un ruolo nella Direzione Nazionale e nei direttivi di Pesca, Agricoltura e Solidarietà. Per due anni aveva rappresentato l’AGCI presso il Ministero del Lavoro e aveva fatto parte di speciali Commissioni presso varie Prefetture, dirigendo anche diversi corsi di Formazione.
Aveva fondato in Lunigiana nel 1994 la prima Cooperativa sociale di tipo B iscritta all’AGCI e nel 2000 ne era diventato Presidente. La Cooperativa, con circa 60 addetti, opera in vari settori, tra cui Accoglienza, Turismo, Manutenzione del Verde, Edilizia e Formazione. È stato impegnato anche nella direzione di alberghi e ristoranti.
Per 15 anni ha fatto parte del CDA di ATC e a lungo Vice Presidente dell’Unione Fraterna.
Fervente repubblicano, fin da ragazzo è stato iscritto alla FGR (Federazione Giovanile Repubblicana), è stato a lungo attivo in politica.
A lungo sposato con l’insegnante di canto Anna Maria Barini, con la quale ha condiviso la passione politica, lascia due figli, Eleonora ed Enrico, e tre nipoti: Vittoria, Lorenzo e Giordano.