Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Sarzana lo hanno individuato ed arrestato, dopo che aveva messo a segno due colpi nei supermercati di Santo Stefano Magra e Sarzana provando a portarsi via oggetti senza pagare per un totale di quasi 500,00 euro.
Il primo colpo lo ha messo a segno al Conad di Santo Stefano non appena il supermercato è stato aperto al pubblico, quando è passato oltre la barriera delle casse con più di 300,00 euro di oggetti vari non pagati, ma è stato scoperto dalla guardia giurata in servizio di vigilanza che lo ha fermato e colto con le mani nel sacco.
Mentre l’addetto alla vigilanza gli stava contestando il furto e recuperando la refurtiva, l’uomo, un operaio pregiudicato di 58 anni abitante alla Spezia, già noto alle forze dell’ordine per pregresse rapine, è riuscito a fuggire abbandonando sul posto quanto aveva appena rubato, solo qualche istante prima dell’arrivo della pattuglia dei Carabinieri.
Immediatamente sono scattate le ricerche da parte di tutte le pattuglie dei Carabinieri impegnate nel controllo del territorio della vallata e quando un paio di ore dopo, dall’Ipercoop di Sarzana, è arrivato l’allarme che segnalava un individuo con le caratteristiche di quello di Santo Stefano Magra, la pattuglia della Radiomobile dei Carabinieri di Sarzana si è precipitata al supermercato sarzanese e questa volta l’uomo è stato bloccato dai Militari e riconosciuto come il soggetto da ricercare per il furto commesso poco prima al Conad di Santo Stefano Magra.
La perquisizione sul posto ha consentito ai Carabinieri di trovare diversi capi di vestiario ed attrezzi da ferramenta, nascosti dal ladro nello zaino che aveva con sé per poi passare dalle casse senza pagare nulla di quanto prelevato.
L’uomo è stato immediatamente arrestato dai Carabinieri con l’accusa di furto all’interno del centro commerciale di Sarzana e per lui è scattata anche la denuncia a piede libero per il furto commesso poco prima a Santo Stefano, in entrambi i casi con l’aggravante di aver forzato le placche anti taccheggio poste a protezione delle confezioni degli oggetti esposti per la vendita e passare indenne attraverso i controlli elettronici.
Dopo una notte passata in caserma, questa mattina l’uomo è stato accompagnato al Tribunale della Spezia dove si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto con rito direttissimo per il furto commesso a Sarzana, al termine della quale è stato scarcerato ma con obbligo di presentazione alla caserma dei Carabinieri della Spezia in attesa del processo definitivo.
Rischia una condanna fino al triplo di quella prevista per il furto aggravato, che viene punito con la reclusione fino a sei anni e la multa fino a mille euro, se al processo il Giudice dovesse ravvisare la continuazione del reato per aver commesso due furti uno dietro l’altro e contestargli così di aver compiuto più azioni delittuose nell’ambito di un medesimo intento criminoso, ovvero quello di impossessarsi di oggetti posti in vendita nei supermercati senza pagarli.