Il gruppo, composto da 8 ragazzi, è partito dall'abitato di Montemarcello con l'intenzione di scendere nelle spiagge sottostanti. Probabilmente la scarsa conoscenza del territorio li ha portati fuori strada: perso l'orientamento hanno continuato il tentativo di discesa, ma si sono ritrovati all'interno di una zona franosa. Due ragazzi sono riusciti comunque a raggiungere una spiaggia coperta da segnale telefonico ed hanno cosi potuto dare l'allarme.
I soccorsi si sono subito mobilitati. Sul posto sono arrivati da terra la squadra di Vigili del Fuoco della Spezia insieme agli uomini del Soccorso Alpino, mentre dal mare la squadra dei sommozzatori VVF insieme alla sezione Nautica ed alla motovedetta 865 della Capitaneria di Porto per il coordinamento delle operazioni in acqua.
Una volta individuati i ragazzi è stato necessario approntare un sistema di calata con tecniche di derivazione speleo alpinistiche: i VVF assieme agli operatori del CNSAS sono riusciti cosi a calare i 6 ragazzi rimasti nella spiaggia sottostante. Nel frattempo la motovedetta 865 della Capitaneria di Porto ha portato i primi ragazzi al porticciolo di Bocca di Magra dove ad attenderli c'erano i genitori.
Successivamente gli altri ragazzi sono stati fatti salire sul gommone dei Vigili del Fuoco e portati nello stesso porticciolo.