“Gli accadimenti, purtroppo ci stanno dando ragione - il commento del Comitato Viabilità “Due fiumi”- Al momento l’unica possibilità di mitigare l’attuale EMERGENZA - VIABILITÀ della Piana di Ceparana in tempi brevissimi (40, 60 giorni) è rappresentata dalla costruzione delle rampe sull’A12. Tale opera, inserita nel contesto della futura viabilità della Bassa Val di Vara, non necessita della costruzione di un casello per l’ingresso in autostrada ed il suo costo rientra nel finanziamento del 1° lotto della Bretella Ceparana – S. Stefano di Magra già disponibile. Tutte le altre opere in cantiere contribuiranno sicuramente a rendere ottimale la viabilità della Piana di Ceparana ma necessitano di tempi lunghi da un minimo di 12 mesi (finanziamento e successiva chiusura lavori del 4 °lotto della strada della Ripa ) ad un massimo di 60 mesi (Bretella senza gestione commissariale)".
"Sottolineiamo - proseguono dal Comitato - che ulteriori ritardi nella decisione (affidare ad ANAS od a SALT la costruzione delle rampe) da parte del Ministero delle Infrastrutture graveranno sulle attuali 900 aziende presenti nella piana di Ceparana, ad oggi impossibilitate a programmare la propria attività sia nel ricevere gli approvvigionamenti necessari, sia nel consegnare i propri prodotti, e sui circa 40.000 cittadini impossibilitati a spostarsi, a vario titolo, senza condizionamenti. Tra questi si devono considerare gli studenti di tale comprensorio che frequentano gli Istituti Secondari di secondo grado, le cui sedi si trovano alla Spezia e Sarzana".
“Non comprendiamo quale sia la ragione che impedisca a chi compete di adottare una decisione, condivisa da tutti gli amministratori locali del territorio interessato a partire dai sindaci per passare al Presidente della Provincia fino alla Regione Liguria. Ribadiamo che tale decisione comporta COSTO ZERO, perché già finanziata, senza lacci e lacciuoli burocratici, che vede tra gli attori principali lo Stato attraverso l’ANAS, cui compete la gestione di tutte le strade statali, e la SALT, attuale concessionaria del tratto autostradale interessato alla modifica proposta. Nello specifico, la SALT ha steso gratuitamente il progetto esecutivo della bretella il cui ingresso sarà costituito dalle stesse rampe , proposte per accedere sull’A12. Infine evidenziamo come tale “attendismo” abbia RILEVANTI E GRAVI RICADUTE socio – economiche per questo territorio perché incide sulle imprese, sulle famiglie e persino sulla salute in quanto l’attuale situazione della viabilità è di ostacolo alle attività di pronto intervento".
“Speriamo – proseguono dal Comitato- che il buon senso prevalga su valutazioni che a noi, umanamente, sfuggono e tali da impedire l’adozione di un provvedimento – a nostro avviso- scontato. Noi vorremmo festeggiare la prossima ricorrenza della Madonna delle Grazie (8 Settembre) ,a cui la popolazione di Ceparana è devota per un mancato bombardamento della zona alla fine della seconda guerra mondiale, con l’inaugurazione di questa opera essenziale per la vita di tutti noi in corrispondenza con l’ auspicata fine della “guerra mondiale“ contro il COVID 19.”