Questa mattina, in Piazza De Ferrari, gli infermieri del NurSind hanno manifestato per inviare un messaggio forte e chiaro alle istituzioni.
Un folto gruppo di infermieri, sotto le bandiere del NurSind il più grande, ed unico, sindacato infermieristico italiano hanno manifestato davanti alla sede della Regione Liguria
Gli Infermieri hanno voluto ricordare come durante l’emergenza Covid-19 abbiano rappresentato l’unica vera prima linea, ma spesso privi delle adeguate protezioni.
Non è un caso che oltre il 45% del personale sanitario contagiato è rappresentato da personale infermieristico. Un prezzo altissimo che ha visto tra le fila della categoria più numerosa e significativa del sistema sanitario, morti, ricoverati e ammalati su tutto il territorio nazionale. Cicatrici e ferite che difficilmente potranno essere rimarginate. Per questo durante il flash mob organizzato da Nursind sono state alzate quattro bandiere nere e ha trovato spazio una toccante commemorazione dei 40 colleghi deceduti durante l’epidemia, colleghi con la fascia a lutto sul braccio che hanno commemorato chi ha pagato con la vita la mancanza delle adeguate protezioni.
Durante la manifestazione vi è stato un breve incontro con l’assessore alla sanità Viale che ha riconosciuto l’encomiabile impegno degli infermieri.
All’assessore abbiamo ricordato che gli infermieri attendono atti concreti, e nella fattispecie il riconoscimento di quel bonus che ancora sembra impantanato nelle pastoie delle polemiche politico sindacali .
Un bonus che riteniamo essere solo un piccolo risarcimento per il sacrifico compiuto.
Abbiamo poi chiesto che questo riconoscimento venga riconosciuto a chi si è speso in quei drammatici giorni per assicurare l’assistenza ai pazienti, e contestualmente correttamente suddiviso.
Abbiamo udito dall’assessore parole di rassicurazione in tal senso ma come è di nostro costume attendiamo i fatti, ben consapevoli che di giornate come oggi ce ne saranno altre se le nostre istanze non troveranno pieno accoglimento.
COORDINATORE REGIONALE NURSIND LIGURIA
ASSUNTA CHIOCCA
(Foto: FB Nursind)