Un potenziale risparmio di 3,6 milioni di euro che potrà dare una boccata d’ossigeno alle malandate casse comunali.
L’operazione a cui aderisce anche il Comune della Spezia, con la delibera approvata ieri sera all’unanimità dal consiglio comunale, è quella della rinegoziazione dei mutui in corso di ammortamento con Cassa Depositi e Prestiti, che ha deciso di supportare gli enti locali in questa difficile fase di emergenza dando il via all’operazione di “alleggerimento” dei bilanci pubblici.
Aderendo all’iniziativa, palazzo civico potrà risparmiare in tutto circa 3,6 milioni di euro sulla cosiddetta spesa corrente: 1,6 milioni nel 2020 e 1 milione all'anno nel prossimo biennio.
Il 10 aprile il consiglio comunale aveva approvato il bilancio di previsione 2020-22, elaborato però prima dello scoppio dell’epidemia, che quindi dovrà essere necessariamente rivisto in ragione delle conseguenze economiche dell’emergenza sulle casse comunali, che hanno causato minori entrate e maggiori spese rispetto alle previsioni.