Conosciutissimo in tutta la provincia per il suo impegno nello sport e nella musica, Simone Bianchi è stato vittima nei giorni scorsi di attacchi e messaggi di bullismo sulla piattaforma Tik Tok, noto social frequentato soprattutto da adolescenti e ragazzi molto giovani.
Messaggi sgradevoli, attacchi personali e veri e propri atti di bullismo, che, come racconta lui stesso in un video di commento, non verranno lasciati impuniti: "Vi invito a farvi avanti e non nascontervi, vi chiedo di scusarvi personalmente, perchè mi rivolgerò nelle sedi opportune e la giustizia farà il suo corso".
Non mancano intanto i messaggi di solidarietà, come quello inviato da Cambiamo!: "Mandiamo un grande abbraccio a Simone, per la forza e lo spirito d'animo con cui ha reagito di fronte ai terribili insulti che gli sono stati rivolti sul social network Tik Tok. Ci auguriamo che gesti di questo genere non si ripetano più, il bullismo è un atteggiamento deplorevole, va combattuto ogni giorno, non è ammissibile essere discriminati in questo modo". Così i membri di Cambiamo! della Spezia sostengono Simone, attaccato su internet per la sua disabilità".
In queste ore i suoi social sono invasi da messaggi di solidarietà provenienti da amici, esponenti politici, esponenti del mondo dell'arte e dello sport, tutti per condannare gli atti di bullismo e manifestare la propria vicinanza a Simone.
Gli interventi di Patrizia Saccone: "Gli imbecilli che hanno tentato inutilmente di bullizzare il meraviglio Simi Bianchi andrebbero banditi da ogni forma di social per lungo, lunghissimo tempo. Intanto per loro scattano denunce immediate." e di Giulio Guerri: "Esprimo tutta la mia solidarietà a Simi Bianchi. Guai a chi me lo tocca! Simi sei un grande! Ti vogliamo tutti bene!", sono due esempi.