Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile, il Governo ha prorogato le misure di contenimento attualmente in atto per cercare di frenare la diffusione del Coronavirus. Poche le variazioni a partire dal 14 aprile, tra queste la riapertura di cartolerie, librerie e negozi di prodotti per neonati e bambini.
Tutti però devono rispettare alcune norme igienico-sanitarie che valgono, ovviamente, anche per le attività rimaste sempre aperte, compresi i supermercati, che hanno visto nelle scorse giornate lunghe file.
Ecco le misure inserite del decreto per ridurre le possibilità di contagio durante la spesa:
1. Mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale.
2. Garanzia di pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte giorno ed in funzione dell’orario di apertura.
3. Garanzia di adeguata aereazione naturale e ricambio d’aria.
4. Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, dei sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.
5. Utilizzo di mascherine nei luoghi o ambienti chiusi e comunque in tutte le possibili fasi lavorative dove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale.
6. Uso dei guanti “usa e getta” nelle attività di acquisto, particolarmente per l’acquisto di alimenti e bevande.
7. Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:
a) attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
b) nei locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori (personale);
c) per locali di dimensioni superiori a quaranta metri quadrati l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
8. Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata.
Usciamo solo quando necessario e facciamolo rispettando le regole!
In allegato il decreto