Un incendio si è sviluppato intorno alle 23.30 di ieri in un appartamento al quinto piano di una palazzina di via Fiume, all'altezza del distributore Eni.
Immediato l'arrivo dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti con 10 uomini attrezzati con una Autopompaserbatoio, una Autobottepompa, l'Autoscala e il "Carro Aria", un autofurgone in grado di garantire l'idonea riserva di bombole di aria respirabile e maschere.
I Vigili del Fuoco sono riusciti a domare l'incendio e a salvare due persone: un abitante dell'appartamento in fiamme, evacuato con l'autoscala, e una donna dell'appartamento adiacente, portata via attraverso le scale dai Vigili del Fuoco in collaborazione con il personale della Polizia di Stato.
Le due persone sono state poi affidate al personale sanitario.
In via precauzionale tutto lo stabile è stato evacuato. A rendere le operazioni più complicate anche la presenza nell'edificio di persone in attesa dell'esito del tampone per il Coronavirus. Per questo è stato inviato sul posto anche personale della Croce Rossa munito di tyvek, le speciali tute integrali protettive. Il loro uso non è stato però necessario in quanto le forze dell'ordine avevano già provveduto a fare rientare nell'edificio, in totale sicurezza, queste persone (si tratta di persone in attesa del tampone, non di persone con la conferma di positività come sembrava erroneamente dalla prima ricostruzione dei fatti).
Terminate tutte le necessarie verifiche da parte dei Vigili del Fuoco, anche tutti gli altri abitanti sono stati fatti rientrare.
Solo l'appartamento interessato dall'incendio è stato dichiarato inagibile dal tecnico comunale e posto sotto sequestro dall'ufficio di Polizia Giudiziaria dei Vigili del Fuoco.
Sul posto anche personale Enel e Italgas per l'interruzione delle erogazioni di luce e gas.
(Foto nella gallery di Luca Imperio)