Nella tarda serata di ieri, 11 marzo, durante un posto di controllo in Piazza Concordia finalizzato al monitoraggio della situazione cittadina in relazione all’emergenza sanitaria, le volanti della Polizia hanno fermato un’auto con a bordo uno spezzino 50 enne, sottoposto a verifiche sul posto.
Il soggetto, da subito nervoso, ha risposto in modo esitante alle domande degli operatori toccando insistentemente una tasca del giubbotto e, a seguito di specifica richiesta se stesse celando armi o stupefacenti, ha consegnato una busta di cellophane contenente circa 10 grammi di hashish.
Ritenendo fondato che potesse detenere altro stupefacente presso la propria abitazione, gli agenti hanno effettuato immediatamente una perquisizione domiciliare a Follo: sono stati trovati altri 23 grammi di hashish e un bilancino di precisione, trovati in bella mostra sul tavolo della cucina.
Le successive indagini hanno portato all’identificazione di un altro soggetto, un marocchino del '94, che è stato rintracciato al Canaletto, in possesso di altri 7 grammi di hashish pronti ad essere ceduti.
I due uomini, accompagnati in Questura, terminati gli accertamenti di rito, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà ai sensi dell’art. 73 del DPR 309/1990, e lo stupefacente è stato sequestrato.
Inoltre, poiché entrambi erano stati colti fuori dalle rispettive abitazioni senza giustificato motivo, in palese violazione di quanto disposto dal DPCM del 9 marzo 2020, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 650 del Codice Penale.