Nel pomeriggio di mercoledì 4 marzo 2020 si è spento, presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Bari, l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Andrea COZZANI, di anni 52, Sommozzatore in servizio presso il C.N. e S. (Centro Nautico e Sommozzatori), con sede in La Spezia.
L’operatore faceva parte di un team di sommozzatori inviato nel capoluogo pugliese lo scorso 20 febbraio nell’ambito dei servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti per la visita pastorale fatta dal Santo Padre in occasione dell’incontro organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana sul tema “Mediterraneo, frontiera di pace”.
Ai Sommozzatori della Polizia di Stato era stato affidato il delicato compito di bonificare le aree interessate dall’evento, in particolare il tratto di mare adiacente la zona dove è atterrato il velivolo utilizzato dal Papa e le aree in cui si sono svolti gli incontri con i fedeli.
La mattina del 22 febbraio, mentre era intento a preparare l’equipaggiamento di specialità necessario per l’immersione, l’Assistente Andrea Cozzani veniva colto da malore; immediatamente soccorso dai colleghi e trasportato al Policlinico di Bari, le sue condizioni sono apparse subito molto serie.
Dopo gli accertamenti svolti presso il pronto soccorso, veniva successivamente ricoverato nell’unità di terapia intensiva del reparto di neurochirurgia in prognosi riservata.
Le condizioni di salute si sono ulteriormente aggravate nella giornata del 3 marzo e il pomeriggio del giorno successivo ne veniva dichiarato il decesso.
L’Assistente Andrea Cozzani era nato alla Spezia il 27 luglio 1967, ed è entrato a far parte della Polizia di Stato il 15 novembre 1988, scelta condivisa con il fratello maggiore Paolo, che presta servizio presso la Questura della Spezia.
Nel 1991 ha brillantemente superato il corso per operatore subacqueo entrando immediatamente a far parte della famiglia del Nucleo Sommozzatori, unità operativa che ha sede presso il Centro Nautico della Polizia di Stato di via Nazario Sauro, nel quartiere di Pegazzano.
Nel corso degli anni ha affinato ed approfondito la propria preparazione, acquisendo molteplici competenze: tra le altre quella di fotografo subacqueo, di motorista navale, di comandante costiero, di conduttore di moto d’acqua, alpinista e manovratore di corda.
Per questo suo bagaglio di conoscenze professionali ha spesso svolto incarichi di istruttore e docente nell’ambito dei corsi di specializzazione organizzati dalla Scuola Nautica del C.N. e S.
Proprio per la sua particolare preparazione, è stato spesso impiegato in delicati e rilevanti servizi di sicurezza; tra questi spiccano quelli svolti per garantire l’incolumità dei Reali di Spagna nei loro soggiorni sul territorio italiano, quelli prestati in occasione delle esondazioni dei fiumi Magra e Vara nel 2005 e 2011, nonché quelli di ricerca e recupero presso l’Isola del Giglio a seguito del naufragio della nave da crociera “Costa Concordia”, avvenuto nel gennaio del 2012.
In particolare, il difficile rinvenimento e successivo recupero del corpo del sedicenne Marco BONI, portato a termine il 5 marzo 2018 nelle acque del lago di Garda, per le particolari difficoltà operative ed ambientali in cui è avvenuto, per il quale è in corso di conferimento l’encomio.
La carriera dell’Assistente Cozzani ha posto in luce, oltre alla non comune professionalità, le sue particolari doti umane; stimato e benvoluto da tutti i colleghi e i superiori, lascia un ricordo indelebile ed un vuoto difficilmente colmabile.
Lascia un figlio, Jacopo, di 22 anni, gli anziani genitori, Enrico e Rosanna, il fratello Paolo e la compagna Gina.