Ci sono anche 6 liguri, e tra loro uno spezzino, tra le persone ancora bloccate negli Emirati Arabi dopo due casi sospetti di Coronavirus all'UAE Tour.
La corsa è stata ovviamente fermata e squadre, staff e organizzatori, in totale circa 600 persone, sono state fatte rimanere all'interno di alcuni alberghi ad Abu Dhabi.
Secondo quanto ci viene rferito direttamente da una persona che fa parte dello staff della corsa, sono stati effettuati i tamponi non solo sulle due persone che hanno la febbre, ma anche su tutte le altre.
“Stiamo bene - ci dice - e sono iniziate le prime ripartenze per l'Italia. Ci hanno fatto il tampone e siamo tutti risultati negativi ad ora, stiamo aspettando le ultime risposte. A chi è risultato negativo viene rilasciato dalle competenti autorità un nulla osta per partire. La maggior parte delle squadre sono già ripartire e piano piano stanno partendo anche gli altri. Ad ora su 600 persone che eravamo siamo rimasti circa una 60ina. Speriamo di partire anche noi a breve”.
Queste persone sono in un hotel ad Abu Dhabi, ma non sarebbero in isolamento e al momento, per quello che riguarda gli italiani, non hanno indicazioni sull'obbligo del periodo di isolamento quando saranno in Italia.
"Voglio ringraziare RCS Sport, co - organizzatore della corsa, perchè ci ha sostenuto e aiutato in queste giornate piuttosto complicate".
(Nella foto l'igienizzazione delle moto usate per le riprese tv e l'interno dell'hotel in cui si trovano)