"Non possiamo permettere che avvenimenti esterni mettano in discussione la nostra economia".
Così ha affermato Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere, questa mattina durante la presentazione alle autorità e alla stampa dell'ammiraglia del gruppo, Costa Smeralda, oggi attraccata al porto della Spezia.
L'allarme per la diffusione del coronavirus, ha sottolineato Palomba, ha portato a un innalzamento dei controlli sui passeggeri delle navi da crociera: ogni ospite deve compilare un questionario, prima di salire a bordo, sulla sua eventuale presenza in Cina nei 14 giorni precedenti, e viene sottoposto alla rilevazione della temperatura corporea tramite termoscanner. In più a bordo delle navi sono stati aumentati i livelli di sanificazione.
"L'impatto anche per noi c'è già stato - ha riconosciuto Palomba - Abbiamo perso molti clienti asiatici, ma ora siamo impegnati in una campagna di comunicazione per sottolineare che le navi da crociera hanno livelli di sicurezza altissimi".