Simbolo della manifestazione la sardina 'Tina', una sardina di 40 metri che sta facendo il giro d'Italia e ha toccato La Spezia, unica tappa in Liguria, per poi spostarsi a Fezzano. Ieri pomeriggio il centro città ha visto la partecipazione di centinaia di persone per manifestare i valori dell'antifascismo.
"La sardina gigante di Piazza San Giovanni nuoterà da Vicenza fino a Lecce percorrendo l’Italia intera e facendo tappa nelle regioni che saranno chiamate al voto.
La staffetta sarà il simbolo di unità tra Nord e Sud, un grido verso tutte le divisioni strumentali create tra i diversi luoghi d’Italia.
Tina sarà il simbolo della nuova resistenza, la resistenza delle nuove generazioni. Tina è un atto di coerenza e di unione tra i giovani e la storia.
Il ruolo della staffetta fu un ruolo essenziale per la difesa e la libertà del nostro paese.
Tina girerà in memoria e in onore delle giovani donne partigiane, della loro lucidità, del loro coraggio e del senso di responsabilità.
Uniti, piazza dopo piazza, senza mai smettere di testimoniare la fedeltà ai principi di libertà e antifascismo".
Raccolte quindi le firme per dire 'no' all'intitolazione di una via ad Almirante: "La nostra proposta si basa su un principio imprescindibile, principio sul quale nasce la nostra Costituzione: l’antifascismo.
In questo momento stiamo assistendo ad un nuovo antisemitismo che sta emergendo pericolosamente e rischia di minare la nostra stessa democrazia.
La nostra città vanta due medaglie d’oro alla Resistenza, è la città che ha combattuto per la libertà, è la città del Premio Exodus, è la Porta di Sion, è la città che ha dato la cittadinanza onoraria a Liliana Segre.
Per questi motivi rifiutiamo che si possa accettare la proposta di intitolare una via o una piazza a Giorgio Almirante, fascista mai pentito, sottoscrittore e promotore delle leggi razziali e che rappresenta un periodo buio e vergognoso della nostra storia".
Poi la controproposta: scegliere Adriana Revere per l'intitolazione.
Foto- Sardine Liguria