Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Sarzana hanno arrestato un operaio italiano trovato in possesso di un ingente quantitativo di cocaina.
I Carabinieri, che da tempo monitoravano gli spostamenti del soggetto fino ad individuare il condominio dove dimora, lo hanno pedinato dal Muggiano fino alla Spezia e qui, iniziato un servizio di osservazione, hanno notato un giovane che entrava nell’abitazione dell’investigato uscendone subito dopo.
Il giovane, fermato e perquisito nell’immediatezza, è stato trovato in possesso di 3 grammi di cocaina.
Avuto il riscontro positivo i militari sono entrati nell’appartamento dello spacciatore, dove hanno trovato e sequestrato un ingente quantitativo di droga che, debitamente tagliato e venduto al dettaglio, avrebbe potuto fruttare oltre 90 mila euro euro: 550 grammi di cocaina di elevata purezza, in parte nascosti in cucina e in parte in camera da letto, oltre ad un bilancino di precisione e a 300 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
L’operaio 41enne, arrestato dai Carabinieri per detenzione di ingente quantità di stupefacente ai fini di spaccio, è stato trattenuto in camera di sicurezza ed è comparso questa mattina davanti al giudice del tribunale della Spezia per la convalida dell’arresto.
Al termine dell’udienza il giudice ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di dimora con presentazione alla Polizia giudiziaria, in attesa del processo che si terra l’11 marzo.
Per l’acquirente, un sottufficiale della Marina Militare in servizio alla Spezia, è scattata la segnalazione alla Prefettura quale consumatore.