Si è svolto oggi pomeriggio l'incontro dedicato alla sanità organizzato da Avantisieme. Il convegno, dal titolo 'Sanità Ligure al collasso: dalle proteste alle proposte', ha richiamato all'Urban Center un folto pubblico per assistere ad una discussione tutto tondo sul Sistema Sanitario.
Dopo l'introduzione, affidata a Riccardo Delucchi, Coordinatore di AvantInsieme, sono intervenuti Pier Aldo Canessa, Manifesto per la Sanità, Francesco Battistini, consigliere Regionale, Emilio Falco, ex Direttore Chirurgia Spezzina, Nuto Nuti, operatore Sanità, sindacalista Uil Ftp, Arcangelo Merella, coordinatore Ge9esi Alleanza Civica Liguria.
Ha spiegato Delucchi: "Abbiamo trovati molte alleanze civiche anche in Piemonte e Lombardia. Siamo alla vigilia di una lunga campagna elettorale e prima del tour delle elezioni vorremmo fare chiarezza incominciando del Felettino, di cui ad oggi noi non sappiamo nulla, a partire da fine abbiano fatto i fondi destinati al nuovo ospedale".
"Il ssn in Liguria, ma soprattutto alla Spezia, ha dei problemi in primo per il definanziamento di 37 miliardi. Una generazione molto numerosa degli anni '50 inizia a fare utilizzo di questo sistema. Questo territorio ha bisogno di un ospedale. Abbiamo 286 posti letto in meno rispetto alla media nazionale e manca personale perché i medici e infermieri che vanno in pensione (cancellando competenze) non vengono sostituiti con personale adeguato. La Liguria la vogliono 'lombardizzare', cioè creare un sistema con convenzioni con strutture private", ha commentato nel suo intervento Cenessa.
"I numeri parlano da soli- ha aggiunto Falco- le scelte sono esclusivamente politiche, ma da tenere conto che il nostro sistema è universalistico e chiunque ne può fare uso.
È l’infiltrazione politica che ne ha creato questi numeri e questi disservizi. Nonostante questo gli addetti si sono sempre rimboccati le maniche per sopperire alle mancanze di fondi e personale. Vogliate bene al Sant’Andrea: gli operatori hanno dato tutto"
Invitati a parlare anche i consiglieri regionali, come Francesco Battistini (IIC), che ha spiegato: "Ad oggi mi sento di dire che l’Asl V è la 'Cenerentola' della Liguria come post letto e personale. Se paragonata poi all’Asl imperiese abbiamo un servizio nettamente sottodimensionato. Anche nel contesto italiano la regione Liguria e all’ultimo posto; è giusto che gli elettori accompagnino l’attuale classe politica alla porta".
Duro anche l'intervento di Tortorelli (Cittadinanzattiva), che ha commentato: "Obiettivo dell’attuale giunta è quella di privatizzare il 15% dei posti letto e nel ponente ci sono riusciti.
Quello che mi spiace è una mancanza di protesta da parte del sindaco della Spezia per la mancata costruzione del nuovo ospedale".