Proseguono i lavori lungo il Parmignola, il torrente che porta con se ancora i ricordi dell'alluvione del 2014 con alcuni tratti ancora da ultimare. È il caso di quello compreso tra Biottanello e San Rocco, a cui manca un mese e mezzo per la sua completa messa in sicurezza.
L'intervento è stato finanziato sia dalla Regione Liguria, con 870.000€, sia dal Comune di Luni, con 380.000€. Dunque sarà eliminata un'altra "zona rossa" e i circa 50 abitanti potranno tornare a vivere e a circolare nella più totale spensieratezza, dopo aver portato molta pazienza per riuscire ad andare avanti in quelle condizioni.
Si tratta, infatti, di circa 800 metri di cantiere e il sindaco di Luni Alessandro Silvestri spiega:" Siamo partiti verso settembre/ottobre, ma abbiamo riscontrato qualche problema dato dai fenomeni atmosferici piovosi- e continua- per questo forse andremo un po' lunghi coi tempi. Lo stanziamento era stato trovato quasi un anno prima, ma i tempi burocratici per interventi ordinari sono più lunghi di quelli per le emergenze: abbiamo semplicemente rispettato la legge".
Era presente questa mattina anche l'assessore Regionale Giacomo Raul Giampedrone:" Le emergenze hanno una serie di regole diverse è vero, ma siamo arrivati a dare risposte molto importanti in pochi anni anche qui, ed è il risultato di un'amministrazione pronta con i progetti".
È continuata la passeggiata lungo il fiume, alla quale hanno partecipato gli architetti Martina, Aiazzi e Croce, e si è guardato anche all'intera vallata toccata dal Parmignola: in particolare, secondo le ultime previsioni, l'intero tratto del torrente sarebbe completato entro la primavera, in quanto, come ha dichiarato anche Giampedrone: "Luni e Sarzana dovrebbero finire più o meno lineari, i cantieri stanno proseguendo di pari passo ". Viene da sperare, dunque, che la tratta sia ripristinata in tempo per la stagione estiva.