"Arcola paese e le frazioni sono completamente abbandonate a se stesse. Strade distrutte e senza illuminazione, degrado ovunque, decine di cartelli "vendesi" in un territorio che oramai è diventato un ghetto abitato dai soli pochi anziani rimasti e dalle povere anime degli extracomunitari che approfittano di poter pagare gli affitti più bassi della provincia a causa del degrado che caratterizza ogni angolo. Frazioni fantasma che vengono mobilitate solo per la tornata elettorale del momento per poi tornare nel buio assoluto. Si pensa solo a dare una pulita per fare qualche foto sui giornali o sui social tirando fuori un fantomatico "gatto verde" che con scopa e paletta nella foga del post elezioni si è attivato una mezza mattinata per poi ritornare il gattaccio pulcioso di sempre.
Cara sindaca è stata eletta da poco ma ci ha già stufato, provi ora a farsi un giro in bicicletta per le nostre strade! Ma è possibile che non si renda conto del disagio e del degrado? Forse questo è il limite di chi amministra un comune nel quale non abita, ma è comunque inaccettabile.
E il parcheggio al servizio del centro storico che doveva essere aperto questa estate perché non viene aperto? Sono anni che lo aspettiamo. Ma il sindaco ha il coraggio di prendersi un impegno sulla sua apertura? Tra un mese? Tra un anno? Ma le sembra corretto nei confronti dei sui amministrati? Le ricordo che lo abbiamo pagato anche con soldi nostri! E poi si dica chi lo potrà utilizzare, quanti posti auto ci sono. Perché non dicono le cose come stanno?
Abbiamo promosso nei giorni scorsi alcuni incontri nelle famiglie delle frazioni e nel centro storico e appena finito di raccogliere le firme consegneremo in comune una petizione che chiede si possa attivare una consultazione popolare per fare in modo che il borgo di Arcola e le frazioni possano passare al Comune di Lerici. Lasciamo che decidano i cittadini. Ahimè non è una provocazione ma una necessità. Sicuramente il territorio potrebbe essere valorizzato da una continuità tra il mare e la collina e da una amministrazione più illuminata che ha dato prova di saper intervenire in situazioni di spopolamento e rivitalizzazione delle frazioni con successo. Paghiamo le nostre tasse a chi si impegna a utilizzarli per il territorio.
Auspichiamo che in tanti ci diano una mano a raccogliere altre firme. Fateci sapere se condividete la nostra iniziativa scrivendoci alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I cittadini della terra di nessuno chiamata Arcola".