Una gara d’appalto, quella per il nuovo ospedale Felettino, che partirà entro la prima metà del 2020. In attesa di veder sorgere il tanto agognato nosocomio, è stato predisposto un piano di investimenti, tra il 2020 e il 2024, per poter garantire servizi di qualità.
Un piano che prevede 6 milioni per interventi strutturali, altri 6 milioni e 300mila euro per il rinnovamento delle apparecchiature tecnologiche e 5 milioni di euro per l’assunzione di personale, anche in funzione del nuovo ospedale.
“Abbiamo la ferma intenzione di andare ad una nuova gara d’appalto per il nuovo ospedale – ha sottolineato il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti – ci vorranno 3/4 mesi per la nuova gara d’appalto e altrettanti per l’aggiudicazione e la consegna dell’area di cantiere. Vogliamo sostituire la permuta del Sant’Andrea con un nuovo stanziamento di denaro. 3 giorni fa abbiamo firmato il Patto per la Salute che prevede investimenti in sanità e abbiamo le risorse in cassa per sostituire la permuta del Sant’Andrea con circa 25 milioni di euro di nuovi fondi del fondo sanitario dell’edilizia nazionale. All’interno del Patto della Salute è stata inserita la procedura della somma urgenza sia per obsolescenze immobiliari che tecnologiche: dovremmo avere procedure semplificate. A gennaio presenteremo un piano di riduzione delle liste di attesa che prevede ulteriori incremento di 2 milioni per acquisto di prestazioni sia da pubblico che da privato per portare ad un massimo di 90 giorni le liste di attesa per tutto quello che non è urgente”.
La speranza del presidente Giovanni Toti è quella di portare questo piano nell'ultima giunta regionale di gennaio.
“Questo è un piano che parla di apparecchiature, risorse umane e infrastrutture - ha dichiarato il commissario straordinario di Asl5 Daniela Troiano – Dopo le feste natalizie ci sarà un incontro su queste 3 aree. Le apparecchiature che abbiamo sono funionanti ma le ammodernizzeremo, abbiamo un parco macchine vetusto ma funzionante in piena sicurezza per il paziente”.
Di seguito in sintesi il piano di investimenti:
- Interventi strutturali sul Sant’Andrea (2020-2024, 6 milioni e 200mila euro totali):
1 milione e 800mila euro di adeguamenti antincendio (tra il 2020 e il 2022).
1 milione e 310mila euro per interventi di risanamento conservativo dei padiglioni di più antica costruzione: Centrale, Chirurgie, Casavecchia (tutti entro il 2021).
300mila euro per interventi di miglioramento delle condizioni d’uso (tra cui, ad esempio, il miglioramento della sala d’attesa del Pronto soccorso, la sostituzione degli ascensori montalettighe del Pronto Soccorso e del blocco operatorio).
1 milione e 110mila euro per interventi sull’impiantistica (ad esempio la sostituzione dell’unità di trattamento dell’aria e il potenziamento dei sistemi di condizionamento).
1 milione e 500mila euro di interventi di manutenzione straordinaria (stimati in circa 300mila euro l’anno).
- Interventi di ammodernamento tecnologico (2020-2024 6 milioni e 300mila euro totali):
1.810.000 euro per la sostituzione dell’acceleratore lineare presso il Sant’Andrea (2020).
880mila euro per la sostituzione della Gamma Camera Siemens al Sant’Andrea (2020).
605mila euro per la sostituzione della risonanza magnetica presso il San Bartolomeo (2022).
1.540.000 euro per la sostituzione della Pet-Ct Ge Discovery 710 del presidio della Spezia (2024).
- 1.500.000 euro di interventi di ammodernamento di medio-bassa tecnologia sui diversi presidi della Asl5: mammografo digitale sia per la Casa della salute di Bragarina sia per il San Nicolò di Levanto, microscopio operatorio per il San Bartolomeo, letti elettrici distribuiti nei vari presidi etc. (300mila euro/anno dal 2020 al 2024).
- 120 Assunzioni straordinarie programmate tra il 2020 e il 2024 (circa 5 milioni di euro complessivi) di cui, nel quinquennio:
40 dirigenti medici/sanitari
29 infermieri
24 personale tecnico sanitario – fisioterapia
27 oss
