La recita di Natale è sempre un momento atteso e preparato da mesi in cui i bimbi si esibiscono davanti ai loro genitori: un momento di emozioni e talvolta di commozioni.
Non è stato così per la scuola primaria di Romito Magra dove, pare per ragioni di sicurezza, la dirigente scolastica non ha fatto entrare i genitori nell'atrio dove si stava svolgendo lo spettacolo, costringendoli a vederlo dal cortile sotto la tettoia.
In questo modo solo pochi dei quasi 100 genitori presenti sono riusciti a stare in prima fila davanti ai vetri e sono riusciti a vedere, seppur in maniera scomoda, attraverso il vetro i loro bambini recitare. Gli altri si sono dovuti accontentare di "ascoltarli" attraverso due porte lasciate aperte.
Inutili sono state le richieste dei genitori di entrare nell'atrio o di far recitare i bimbi nel cortile.
"Come mai questa precauzione non è stata presa quando a inizio anno è stato organizzato un buffet proprio all'interno dell'atrio?", si sono domandati i genitori, increduli e infuriati per questa inspiegabile organizzazione; ma soprattutto si chiedono: "se fosse successo qualcosa con tutta la massa di genitori davanti alle uscite di emergenza come potevano evacuare i bambini?".