Sono stati presentati questa mattina nella sede di La Spezia Container Terminal i nuovi segnalatori acustici utilizzati per lo spostamento dei container. Il tema dei rumori in porto è cruciale per i quartieri est della città: da tempo infatti i residenti denunciano un inquinamento acustico che spesso impedisce anche di addormentarsi durante la notte.
“Da quando ci siamo insediati abbiamo chiesto al porto una maggiore sensibilità per i rumori, soprattutto nelle ore notturne – ha spiegato il sindaco Pierluigi Peracchini – Abbiamo anche richiesto all’Autorità portuale la disponibilità a ridurre l’inquinamento causato dalle navi da crociera ormeggiate. Vi ringrazio quindi a nome della cittadinanza per la collaborazione”.
I tradizionali cicalini dei muletti verranno sostituiti da dispositivi tecnologici meno rumorosi: in sostanza produrranno un suono più “ovattato” che, a differenza degli avvisatori acustici utilizzati fino ad oggi, alla distanza si smorzerà da solo.
“Sul tema dei rumori ognuno deve fare la sua parte – ha aggiunto la presidente dell’AP Carla Roncallo – La barriera fonoassorbente in costruzione va in questa direzione. Stiamo lavorando anche per ridurre i fumi prodotti dalle navi”.
Ha aggiunto il direttore generale di LSCT Alfredo Scalisi: “Su segnalazione del Sindaco abbiamo analizzato il problema dei cicalini, che sono uno strumento di segnalazione per la sicurezza dei lavoratori. Abbiamo contattato Brigade, una società che ha proposto una valida alternativa tecnologica. Con questa soluzione abbatteremo di 4 decibel il rumore, sempre salvaguardando la sicurezza dei lavoratori. LSCT ha fatto la sua parte ed è soltanto il primo di una serie di investimenti che effettueremo per rendere il terminal meno invasivo nei confronti della città”.
L’ingegner Maurizio Cagno, della società Brigade Elettronica che ha fornito la nuova tecnologica, ha spiegato: “La Brigade ha importato dal Giappone un suono ‘bianco’ che abbatte i decibel se incontra degli ostacoli: alla distanza si dissolve naturalmente, cosa che non avviene per l’attuale avvisatore tonale”.