In occasione della festa di San Felice la P.A. Croce Bianca Santo Stefano di Magra ha presentato alla popolazione la sua adesione al progetto “C’è Luisa?” per la creazione di un isola sicura in cui donne e ragazze che si trovano in una situazione di disagio possono trovare supporto immediato con discrezione e senza fare domande.
Il progetto è estremamente semplice, la persona che si sente in difficoltà può domandare al personale dell’ente se “c’è Luisa?” in modo da far scattare il protocollo con il quale il richiedente viene isolato in un’area tranquilla e gli viene chiesto nel massimo anonimato chi desidera contattare senza la necessità di dare spiegazioni o generalità di nessun tipo.
L’ingresso di questo protocollo nel nostro territorio è avvenuto grazie alla nuova cooperazione tra lo staff “C’è Luisa” e “Difesa Donna” che si prefigge di diffondere l’iniziativa a livello nazionale.
In aggiunta grazie alla collaborazione fra Giacomo Vianello (referente nazionale c’è Luisa?) e i volontari della Croce Bianca è stata possibile la progettazione di un nuovo protocollo applicabile in caso di manifestazioni da parte del personale in servizio per poter essere sempre piú vicini alla popolazione e fornire ogni specie di soccorso.
Questa utilissima proposta per essere realmente efficace ha bisogno del contributo di tutti.
Ogni comune, locale, esercente o ente sensibile alla materia può diventare un punto “C’è Luisa?” rendendo il servizio capillare sul territorio e disponibile alle persone che ci vivono.
In piú è la popolazione stessa che, con il passa parola, può divulgare l’informazione dell’esistenza di luoghi in cui, nel massimo anonimato, possono ricevere un supporto discreto e immediato.
Per informazioni potete contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., l’istruttore della tua zona sul qui o direttamente sul dito di C'è Luisa
P.A. Croce Bianca Santo Stefano di Magra