Il partigiano Franco Bracali, già insignito della medaglia della Resistenza, è il nuovo presidente provinciale dell'Associazione partigiani cristiani - Federazione volontari della libertà. Lo ha eletto per acclamazione l'assemblea dei soci, riunitasi nella sede di via Veneto alla Spezia. Bracali sostituisce Franco Bernardi, scomparso alcuni mesi or sono. Egidio Banti e Nicola Carozza sono stati confermati rispettivamente come vice presidente e come segretario-tesoriere.
Franco Bracali, nato alla Spezia nel 1926, è uno dei pochi partigiani ancora viventi ed attivi. Originario del quartiere della Scorza, fece parte sino al 1942 del gruppo dei "ragazzi di don Mori", dal nome dell'allora parroco di piazza Brin, nucleo iniziale dell'antifascismo e della Resistenza cattolica alla Spezia. Arruolatosi nella Guardia di finanza, nel 1943 salì "ai monti" per non essere forzatamente arruolato nelle forze armate della Repubblica di Salò. Rientrato a Brugnato, dove risiedeva la sua famiglia (il fratello don Osvaldo fu a lungo parroco della città), si unì alla colonna "Giustizia e libertà" del comandante Daniele Bucchioni, entrando a far parte della squadra di polizia partigiana, che aveva sede al Castellaro di Zignago. Si trovò così a contrastare i due grandi rastrellamenti nazifascisti dell'agosto 1944 e del gennaio 1945. Nel dopoguerra è stato consigliere e assessore del Comune di Brugnato, oltre che segretario della locale sezione della Democrazia cristiana.
Nelle foto allegate, il presidente Bracali (a destra) in una foto con il suo predecessore Franco Bernardi e al centro del gruppo dei soci dell'asseocazione.