A partire dalla mattinata di lunedì scorso, agenti della Polizia Ferroviaria ed equipaggi della Squadra Volante della Questura hanno effettuato un nuovo intervento nell’area ferroviaria prossima alla parte terminale di via Roma, adiacente il cosiddetto “binario morto dell’Arsenale”, oggetto di numerose segnalazioni pervenute dalla cittadinanza riguardanti la presenza di occupanti abusivi negli immobili dismessi.
Il 27 agosto si era già svolto un primo intervento di ricognizione dei luoghi ed erano stati sorpresi dagli agenti due stranieri, abusivamente presenti, che erano stati quindi accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione, fotosegnalati ed espulsi.
Nell’occasione, personale tecnico di RFI di Firenze, appositamente giunto sul luogo, aveva valutato le opere di messa in sicurezza che ieri sono state portate a termine con la rimozione delle masserizie e la bonifica degli ambienti, la chiusura di tutti gli accessi, lo sfalcio della vegetazione infestante ed il ripristino delle recinzioni, violate in alcuni punti con l’apertura di varchi abusivi.
L’operazione congiunta, appena terminata, ha consentito di recuperare definitivamente al degrado una porzione delicata di territorio, a ridosso del centro cittadino, oltre che di elevare la sicurezza ferroviaria nell’area.
I servizi di prevenzione e vigilanza in zona proseguiranno da parte della Polfer e delle Volanti per consolidare l’importante risultato raggiunto.